Il plugin GDALTools fa da interfaccia grafica ad una collezione di strumenti GDAL (Geospatial Data Abstraction Library), http://gdal.osgeo.org: es. strumenti per interrogare, riproiettare, unire raster in vari formati. Sono inclusi strumenti per derivare da un DEM dati tipo curve di livello, pendenze, ombreggiature o anche per collegare in un raster virtuale diversi file raster (Virtual Raster Tile in XML). Tutti questi strumenti sono disponibili quando il plugin è installato e attivato.
La libreria GDAL consiste di un insieme di programmi da linea di comando, ognuno con una vasta lista di opzioni. Gli utenti che si trovano a loro agio lavorando con un terminale preferiranno usare gli strumenti GDAL da riga di comando ed avranno cosi accesso a tutte le opzioni. Il plugin GDALTools offre anche una semplice interfaccia per utilizzare tali programmi, visualizzando solo le opzioni più utilizzate.
Figure GDAL Tools 1:
Questo programma permette di riproiettare in uno qualsiasi dei sistemi supportati: può, inoltre, utilizzare i GCP memorizzati in un’immagine. Per ulteriori informazioni visitare la pagina web di GDAL website http://www.gdal.org/gdalwarp.html |
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Questo strumento permette di assegnare una proiezione a un file raster georeferenziato che però manca di questa informazione. E’ anche possibile cambiare la proiezione a un file che ne ha già una. Inoltre è possibile lavorare su un singolo file oppure su un’intera cartella. Per ulteriori informazioni visitare http://www.gdal.org/gdalwarp.html |
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Grazie a questo strumento è possibile estrarre le informazioni sulla proiezione sia di un singolo file che di un’intera cartella. Viene creato sia il .prj che il .wld. |
This program burns vector geometries (points, lines and polygons) into the raster band(s) of a raster image. Vectors are read from OGR supported vector formats. Note that the vector data must in the same coordinate system as the raster data; on the fly reprojection is not provided. For more information see http://www.gdal.org/gdal_rasterize.html | |
Questo programma crea poligoni vettoriali a partire da insiemi di pixel connessi di un raster che hanno lo stesso valore. Ogni poligono creato porta un attributo corrispondente al valore dei pixel che lo hanno generato. Il formato file predefinito per l’output è lo shapefile (vedi anche http://www.gdal.org/gdal_polygonize.html) |
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Questo programma converte raster tra formati diversi: il processo può comprendere operazioni di ricampionamento, ridimensionamento etc. Per ulteriori informazioni visitare http://www.gdal.org/gdal_translate.html |
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Questo programma calcola la mappa colore pseudo-colore ottimale per un’immagine RGB: l’immagine viene convertita in pseudo-colore utilizzando la mappa colore calcolata. Tale conversione usa l’algoritmo di Floyd-Steinberg per massimizzare la qualità visuale dell’output (vedi anche http://www.gdal.org/rgb2pct.html) |
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Questo programma converte una banda pseudo-colore in un file RGB, in un formato a scelta. Per ulteriori informazioni vedere http://www.gdal.org/pct2rgb.html |
Questo programma deriva un file vettoriale di curve di livello a partire da un DEM. Ulteriori informazioni su http://www.gdal.org/gdal_contour.html. |
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Questo strumento permette di estrarre una porzione di un raster; è possibile scegliere l’estensione oppure la porzione estratta può essere ritagliata su un altro layer (mask). Altre informazioni su http://www.gdal.org/gdal_translate.html. |
Questo programma rimuove poligoni raster più piccoli di un dato valore soglia (in pixel) e li sostituisce con il valore del pixel del poligono vicino più grande: il risultato può essere salvato nel raster esistente o in un nuovo file. Ulteriori informazioni su http://www.gdal.org/gdal_sieve.html . |
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Questo programma scansiona un’immagine e cerca di impostare tutti i pixel sui bordi che sono “quasi neri” (o “quasi bianchi”) in modo che siano del tutto neri (o bianchi). Spesso viene utlizzato per “correggere” le foto aeree “lossy compressed” in modo che i pixel colorati siano visti come trasparenti durante la mosaicizzazione. Informazioni su http://www.gdal.org/nearblack.html . |
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Questo strumento riempie la regione raster selezionata (aree nodata) con valori di pixel interpolat da aree vicino all’area. Ulteriori informazioni su http://www.gdal.org/gdal_fillnodata.html. |
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Questo programma genera una mappa raster di prossimità, che mostra la distanza dal centro di ogni pixel al centro del pixel più vicino scelto come target. Visitare http://www.gdal.org/gdal_proximity.html per ulteriori informazioni. |
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Questo programma crea una griglia raster da dati sparsi OGR. I dati di input saranno interpolati al fine di individuare i nodi della griglia raster: sono disponibili vari metodi di interpolazione. Lo strumento è descritto sulla pagina http://www.gdal.org/gdal_grid.html . |
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Questo programma permette operazioni di analisi e visualizzazione di DEM. Può generare un rilievo ombreggiato, la pendenza, l’orientamento, oppure calcolare l’indice di asperità del terreno e l’indice di posizione geografica per tutti i formati raster di elevazione supportati da GDAL. Altre informazioni su http://www.gdal.org/gdaldem.html |
Questo programma costruisce un VRT (Virtual Raster), ovvero un mosaico di vari raster. Vedi anche http://www.gdal.org/gdalbuildvrt.html . |
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Questo programma mosaica un insieme di raster: tutti i raster devono essere nello stesso sistema di riferimento ed avere lo stesso numero di bande, anche se possono parzialmente sovrapporsi ed essere a diversa risoluzione. Nelle aree di sovrapposizione, l’ultima immagine sarà copiata sopra la precedente. Lo strumento è descritto anche su http://www.gdal.org/gdal_merge.html . |
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Questo programma elenca una serie di informazioni su un raster. Informazioni su http://www.gdal.org/gdalinfo.html. |
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Questo programma -gdaladdo- permette di creare anteprime -piramidi- di immagini con diversi metodi di ricampionamento. Altre informazioni su http://www.gdal.org/gdaladdo.html . |
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Questo programma genera uno shapefile con un record per ogni file raster in input, un attributo contenente il nome del file e una geometria poligonale che delinea il raster. Ulteriori informazioni su http://www.gdal.org/gdaltindex.html . |